Quando qualche mese fa, giunse la mail con l’invito da parte della gentilissima Marie-Thérèse Bonniol, a partecipare al “7emes Rencontres Internationales de la Dentelle”, nella cittadina di Vauvert (nel cuore di quella splendida parte di Francia che é la Camargue), accogliemmo con entusiasmo la proposta.
La mail esprimeva un chiaro interesse per il nostro lavoro ed i nostri disegni. Questo ci lusingava, ma, al tempo stesso, ci spaventava un po’ l’idea di poter deludere le aspettative di chi, con tanta affabilità, reclamava la nostra presenza.
Siamo quindi partiti con entusiasmo e timore, ma anche con tanta curiosità: vedere un modo diverso dal nostro d’interpretare il merletto a fuselli, capire quali sono i punti di convergenza e quali le differenze, confrontarci direttamente, senza attenuanti, con il giudizio di un pubblico senz’altro appassionato e competente.
I nostri timori si sono sciolti come neve al sole: siamo stati accolti nel migliore dei modi (anche dalle persone esterne all’ambiente del merletto), abbiamo riscontrato un autentico interesse ed un vero apprezzamento per il nostro lavoro, tanto che abbiamo già ricevuto alcuni inviti per partecipare ad altre manifestazioni in terra di Francia. Inoltre l’evento riguardava SOLTANTO il merletto a fuselli: un tripudio di manufatti, attrezzature, filati, pubblicazioni e tante altre cose ancora riguardanti ESCLUSIVAMENTE il merletto a fuselli.
Un pubblico interessato, curioso e competente, espositori provenienti dalla Bulgaria, dalla Svizzera, dalla Russia e poi da ogni angolo della Francia. Se alla vigilia della partenza l’entusiasmo era attenuato dai timori, il ritorno ci ha visto euforici e desiderosi di ripetere appena possibile un esperienza così “galvanizzante”.
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