Spesso mi viene rivolta una domanda: come si disegna un tracciato per il merletto a fuselli?
Oppure mi viene chiesto: Quale programma usate per fare i disegni per il tombolo?
Ancora: Dove si impara a disegnare i tracciati per il tombolo?
Di fatto non esiste nessun arcano mistero In realtà, la risposta a domande del genere è molto semplice:
bisogna prima di tutto conoscere profondamente la tecnica esecutiva di ciò che si va a disegnare, quindi tanto studio e tanta pratica del merletto a fuselli, poi per quanto riguarda la parte strettamente legata all’azione del disegnare, bisogna vedere che formazione tecnica e culturale possiede la persona che disegna. Ultimo fattore, ma primo per importanza, é l’estro creativo e come si sul dire “ non è una cosa che si compra al mercato” in altre parole o ce l’hai o non ce l’hai.
Maria Elena Fanfani anima creativa di M&F Merletto, pratica questa raffinata arte da quando aveva quattordici anni. Successivamente ha accresciuto le sue conoscenze in questo ambito, frequentando la Scuola di Merletto di Sansepolcro. Attraverso lo scambio di esperienze con maestre italiane, francesi e spagnole ha approfondito il proprio bagaglio tecnico. Scambio che tutt’oggi continua in maniera permanente. Contemporaneamente all’acquisizione di elementi tecnici tradizionali pratica una sperimentazione “contaminando” le varie tecniche acquisite.
La sua formazione come disegnatrice, anche al di fuori dell’ambito del merletto, parte da lontano. Oltre ad una naturale propensione verso il disegno a mano libera, fin dagli anni del liceo ha posto particolare attenzione all’esercizio del disegno. In seguito, la sua formazione universitaria nella facoltà di Architettura (percorso di studio concluso a pieni voti) gli ha permesso di conoscere ed approfondire tecniche e concetti inerenti al disegno e all’ attività di progettazione. Dopo la laurea ha fondato lo Studio M&F occupandosi di grafica creativa, comunicazione ed allestimento. Oltre a dedicarsi ai tracciati per il merletto disegna marchi originali, etichette per il settore del vino e dei distillati e tanto altro ancora.
La conclusione fondata su esperienze e studi di vari decenni è che disegnare o, ancora più esattamente “progettare” sia dal punto di vista grafico che compositivo, non può essere frutto d’improvvisazione, di “arrangiamenti” vari o scorciatoie, ma soltanto di una ricerca continua che si avvale di una solida base culturale specifica.
COME NASCE UN DISEGNO IN CASA M&F MERLETTO.
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